Valutazione del Cammino

Camminare è un’attività efficace nella gestione della lombalgia cronica, con benefici su dolore, disabilità e qualità della vita. Una buona velocità di cammino è indice di salute generale e può prevenire declino cognitivo e ricoveri. La valutazione del passo fornisce dati preziosi per monitorare equilibrio, simmetria e postura.

Introduzione

I benefici di una buona camminata

Come suggerisce la ricerca scientifica, i benefici della camminata nella lombalgia sono ormai ben documentati: infatti, camminare rappresenta una funzione molto importante nella gestione dei dolori muscolo-scheletrici, fra cui il mal di schiena. Ad esempio, in alcuni studi si è voluto indagare se e come il cammino potesse influenzare positivamente la lombalgia cronica [1-2].

In particolare, in questi studi è suggerito come il dolore, la disabilità, la qualità della vita e le strategie da evitamento date dalla paura migliorino in modo simile camminando o facendo esercizio nella lombalgia cronica. Pertanto, camminare può essere considerato un’alternativa valida ad altre attività fisiche, confermando ulteriormente i benefici della camminata lombalgia.

Inoltre, è fondamentale mantenere una buona qualità del cammino, poiché è stato dimostrato che camminare è clinicamente rilevante nel prevenire o posticipare il declino delle funzioni esecutive. Queste ultime possono essere definite come l’insieme dei processi mentali atti all’elaborazione di schemi cognitivo-comportamentali adattivi in risposta a condizioni ambientali nuove ed impegnative [3].

L’importanza della valutazione

In evidenza importanti parametri di valutazione come la velocità del cammino.

Valutare anche parametri generali come la velocità del cammino può essere un importante fattore predittivo sul rischio di futura ospedalizzazione, soprattutto nei soggetti anziani; si ritiene che una buona velocità sia riscontrabile intorno al metro al secondo [4]. Ovviamente tale dato va modulato in relazione all’età del soggetto: un importante studio ha fornito dati provenienti da 41 articoli riguardanti 23.111 persone ed ha mostrato come la velocità media oscillasse da 143,4 cm/secondo per gli uomini di età compresa tra 40 e 49 anni a una media di 94,3 cm/secondo per le donne di età compresa tra 80 e 99 anni [5].

Attraverso la valutazione del cammino è possibile riscontrare molti dati correlabili alla salute generale della persona: ad esempio è possibile valutare l’indice di armonia generale (Harmonic Ratio -HR-) che è molto importante nel valutare la fluidità del cammino stesso o della stabilità dinamica; nel percorso riabilitativo risulta particolarmente importante valutare nel tempo l’andamento di questo indice, in quanto ci attendiamo che vada via via crescendo [6]. Dalla sola valutazione del cammino è possibile comprendere se sono presenti rotazioni di bacino in quanto un ciclo del passo molto più lungo del controlaterale può essere in relazione ad un’alterata posizione del bacino stesso [7].

In evidenza immagine che evidenzia l’assenza di movimento del bacino rispetto all’ideale (striscia grigia).

Riferimenti:

  1. Jee Hyun Suh, Hayoung Kim, Gwang Pyo Jung, Jin Young Ko, Ju Seok Ryu. The effect of lumbar stabilization and walking exercises on chronic low back pain: A randomized controlled trial. Medicine (Baltimore). 2019 Jun;98(26):e16173.
  2. Carla Vanti, Simone Andreatta, Silvia Borghi, Andrew Anthony Guccione, Paolo Pillastrini, Lucia Bertozzi. The effectiveness of walking versus exercise on pain and function in chronic low back pain: a systematic review and meta-analysis of randomized trials. Disabil Rehabil. 2019 Mar;41(6):622-632.
  3. Erik Scherder, Rogier Scherder, Lot Verburgh, Marsh Königs, Marco Blom, Arthur F Kramer, Laura Eggermont. Executive functions of sedentary elderly may benefit from walking: a systematic review and meta-analysis. Am J Geriatr Psychiatry. 2014 Aug;22(8):782-91.
  4. Manuel Montero-Odasso, Marcelo Schapira, Enrique R Soriano, Miguel Varela, Roberto Kaplan, Luis A Camera, L Marcelo Mayorga. Gait velocity as a single predictor of adverse events in healthy seniors aged 75 years and older. J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 2005 Oct;60(10):1304-9.
  5. Richard W Bohannon, A Williams Andrews. Normal walking speed: a descriptive meta-analysis. Physiotherapy. 2011 Sep;97(3):182-9.
  6. L Bellanca, K A Lowry, J M Vanswearingen, J S Brach, M S Redfern “Harmonic ratios: a quanti cation of step to step symmetry “; J Biomech 2013 Feb 22;46(4):828-31.
  7. Tommy Oberg, MD, PhD ; Alek Karsznia, PT, PhD ; Kurt Oberg, PhD “Basic gait parameters : Reference data for normal subjects, 10-79 years of age” J Rehabil Res Dev. 1993;30(2):210-23.
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