Valutazione Posturale Avanzata: valutazione kinesiologica dei recettori
Scoprire la causa, non trattare il sintomo.
Molti dolori muscolari e squilibri posturali non nascono dove si manifestano. Un dolore cervicale, ad esempio, potrebbe non dipendere dalla zona cervicale… ma da una vecchia cicatrice, un’alterazione visiva, una disfunzione dell’appoggio plantare o una tensione occlusale.
Ma da dove iniziare? Qual è il recettore prioritario da cui ha origine il disequilibrio?
Il metodo: valutazione kinesiologica dei recettori posturali
Nel mio lavoro utilizzo un sistema fondato su test muscolari specifici che permettono di individuare con precisione quale recettore posturale stia creando un’interferenza nel sistema.
Attraverso la kinesiologia applicata osservo la risposta del corpo a una serie di stimoli ben precisi.
Ciò permette di:
- Individuare la priorità del recettore disturbato.
- Capire se il sistema visivo, podalico, occlusale o cicatriziale è coinvolto.
- Scegliere l’ordine corretto di trattamento, evitando compensazioni e aggravamenti.
- Costruire un percorso terapeutico su misura, rispettoso dell’intelligenza del corpo.
Oltre il sintomo: l'importanza del contesto
Serve a poco osservare un appoggio plantare tramite podoscopio o pedana baropodometrica se non si tiene conto del contesto globale del corpo. Il piede può poggiare male ma perché lo fa?
Sopra il piede ci sono ginocchia, anche, bacino, colonna, ma soprattutto un sistema recettoriale complesso che regola il tono muscolare e l’equilibrio.
Senza una valutazione funzionale integrata, il rischio è di trattare il compenso e non la causa.
Un plantare, in questi casi, può addirittura peggiorare la situazione, bloccando un adattamento intelligente che il corpo ha messo in atto per compensare un problema più in alto.
La vera domanda da porsi è:
“Da dove parte davvero il problema?”
Un metodo integrato, al servizio del tuo equilibrio
Questa valutazione posturale è spesso il punto di partenza dei miei percorsi terapeutici. Può essere affiancata da:
- Trattamenti manuali (massaggio Tuina).
- Tecniche complementari (Taping Elastico, Coppettazione, Gua-Sha…).
- Tecniche di riequilibrio energetico (Qigong, respirazione).
- Consigli personalizzati (plantari, occhiali, bite) solo quando servono davvero.
Per chi è utile questa valutazione?
- Mal di schiena e cervicalgia ricorrente.
- Scoliosi, iperlordosi o asimmetrie visibili.
- Problemi di occlusione o digrignamento.
- Cefalee muscolo-tensive.
- Dolori migranti o difficili da inquadrare.
- Blocchi cronici post-trauma o post-intervento.
- Postura alterata.
La Valutazione Posturale Avanzata può integrare i test muscolari della kinesiologia applicata all’analisi digitale del movimento con il sistema Baiobit. Un metodo innovativo che consente di valutare cammino, equilibrio, mobilità articolare e squilibri di forza in modo oggettivo, per personalizzare al meglio ogni percorso di benessere e miglioramento posturale.
Dettagli e capacità del sistema Baiobit
Baiobit è un sistema digitale basato su sensori inerziali ad alta precisione che rilevano dati oggettivi su postura, deambulazione, equilibrio, mobilità articolare, simmetria corporea e funzionalità motoria.
Il sistema è composto da un dispositivo indossabile (sensore) e un software che elabora i dati raccolti.
È utilizzato in vari ambiti: diagnostica posturale, ortopedico, neurologico, riabilitazione post-chirurgica e contesti sportivi.
Tra i test disponibili con Baiobit ci sono:
- Analisi del cammino (gait analysis).
- Valutazione dell’equilibrio statico e dinamico.
- Misurazione della mobilità articolare (range of motion).
- Esercizi guidati con biofeedback (segnali visivi o sonori durante l’esecuzione) per rendere la riabilitazione più interattiva.
Baiobit permette di monitorare progressi nel tempo, confrontando i report delle sessioni per vedere miglioramenti o cambiamenti nelle performance motorie.
Nel contesto posturale, questo sistema consente di “certificare” lo stato posturale: tramite il sensore, si possono valutare mobilità, reazioni e compensi del corpo intero o di specifiche zone, aiutando a risalire anche a cause “nascoste” di disfunzioni articolari o muscolari.
Vuoi scoprire da dove nasce il tuo disequilibrio posturale?
Il corpo non mente.
Basta saperlo ascoltare nel modo giusto.